Quanto costa vivere in camper? Tutto ciò che c’è da sapere.

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Quanto costa vivere in camper? Tutto ciò che c’è da sapere.

22 Maggio 2019

Una delle tante domande che spesso mi vengono poste è “come ti mantieni per vivere in camper e girare il mondo?”, ma quello che in pochi si chiedono è “Quanto costa effettivamente vivere in camper?”.
Alla prima domanda ho già risposto ma, secondo me se voi sapeste quanti soldi ci vogliono effettivamente per condurre una vita in libertà, che sia in camper o che sia zaino in spalla, forse non ti chiedereste più così tanto come fare ma inizieresti a capire che, come in tutte le cose, è solo questione di volerlo veramente.

Se rimani con me fino alla fine ti darò una notizia BOMBA!

Quanto costa, dunque, vivere in camper?

Ho preparato per te questa guida pratica, dove parlerò del mezzo di trasporto con cui mi muovo, e quindi del vivere e/o viaggiare in camper e analizzeremo insieme ogni singola voce!
No, non ti dirò solo quanto spendo io per vivere in camper, perché il mio standard, le mie abitudini e le mie esigenze saranno sicuramente diverse dalle vostre!
Farò molto di più: ti darò la possibilità di capire quanto potresti spendere tu in base al tuo stile di vita.

C’è da premettere che ovviamente, i costi di una vita in camper, a prescindere da quante persone ospita, sono quasi praticamente gli stessi, dunque se a viaggiare si è in due, è chiaro che le spese vanno divise per due e così via.

Iniziamo col dividere, per avere le idee un po’ più chiare, tutti i costi in due macro categorie:

  • Costi ammortizzabili (spese fisse e di mantenimento);
  • Costi non ammortizzabili (quanto costa vivere in camper).

1.Quanto costa vivere in camper: costi ammortizzabili

1.1 Acquisto del mezzo.

Vediamo di capire, in generale, quanto può costare acquistare la nostra casetta su ruote.
Ne possiamo trovare di tutti i prezzi, a partire da un usato sui 5.000 euro, sicuramente più adatto a vita stazionaria o massimo per piccoli spostamenti, a oltre 100.000€ (se sei appena andat@ o stai per andare in pensione, perché no?). Tutto dipende appunto dalle nostre tasche e dalle nostre esigenze, sicuramente per girare tanto come faccio io, conviene partire da un mezzo con non più di 200.000 km e non più di 20/25 anni di vita, ma questo in linea di massima.

1.2 Costi fissi

Per costi fissi di un camper intendo tutto ciò di cui bisogna obbligatoriamente farsi carico per essere semplicemente in possesso di un camper, quindi a prescindere da anno, modello o numero di chilometri annui:

  • Assicurazione: la sola RCA si può aggirare intorno ai 200/300€ annui, ma mi preme consigliare, a chi sceglie di vivere in camper, di aggiungere alla stessa un’assicurazione furto e incendio se possibile;
  • Bollo annuale: circa 50/70€, o anche di meno se si è in possesso di camper storici;
  • Revisione biennale: circa 90€;
  • Batteria/e di servizio: è indispensabile, per essere completamente autonomi dal punto di vista dell’energia elettrica, essere in possesso di almeno una e si consiglia l’acquisto di una batteria da almeno 100 ah (la sua vita media si aggira intorno ai 3/5 anni), per un costo di minimo 200€ ciascuna;
  • Batteria motore: stesso discorso delle batterie servizio;
  • Controllo di eventuali infiltrazioni: (da fare prima della stagione invernale) il prezzo si aggira intorno ai 100€ più eventuali extra in base agli interventi di ri-sigillatura da effettuare;
  • Controllo meccanico, Idraulico ed Elettrico: (a prescindere dai chilometri annui, un controllo e un cambio olio vanno sempre fatti, anche se il camper sta fermo) il costo varia dal tipo di intervento che il mezzo necessita.

1.3 Costi variabili

Per costi variabili, invece, si parla di tutto ciò che è variabile in base ai km di viaggio e/o ai giorni annuali di utilizzo del mezzo, parliamo ad esempio di :

  • Pneumatici: è consigliabile sostituirli non oltre i loro 10 anni di vita, anche quando essi non hanno raggiunto la soglia d’usura prevista dalla normativa. In linea di massima, chi utilizza il camper per viverci (e spostarsi), dovrebbe sostituirli una volta compiuto un tragitto di circa 40.000 km, il costo minimo è di 80€ ciascuno;
  • Tagliando: raccomandabile ogni 10.000 km circa, per un costo di circa 250€;
  • Manutenzione: stufa, boiler, cucina, pompa acqua, frigo, piccole manutenzioni mobilio, pulizia wc, pulizia serbatoi. Questi sono tutti prezzi molto variabili in base alla zona in cui si vive, alla propria capacità di arrangiarsi o meno col fai da te e dall’età del mezzo.

Alcune di queste spese sono semestrali, annuali o più, quindi il calcolo più semplice e preciso da fare potrebbe essere quello di stimare la spesa di 5 anni e poi dividerla per 60 mesi.
Inoltre, come dicevo, se (e solo se) si ha una buona manualità e ci si arrangia da soli, il risparmio alla fine del quinquennio sarà notevole.
Ci sono cose per cui ci si può dare al fai da te, altre volte è meglio affidarsi ad un professionista, spendere un pò di più e stare tranquilli.
Nel circuito sconti e convenzioni del blog trovi alcune officine di fiducia (vedi ultimo paragrafo).

2. Quanto costa vivere in camper: spese mensili

Entriamo adesso nelle spese mensili, queste molto più soggettive e variabili.
Queste sono prettamente: alimentari, prodotti per l’igiene, lavanderia self service, gas, gasolio, pedaggi, parcheggi e carico e scarico ed extra.
Ovviamente bisogna escludere (non tutti lo sanno o non tutti ci pensano) acqua, luce, spazzatura, affitto, canoni vari e, in molti casi, spese di gestione di un secondo mezzo per muoversi, che non fanno più parte della preoccupazione di noi fulltimer.

Finora abbiamo visto quanto costa possedere un camper, che sia per una o più vacanze l’anno. Ma adesso vediamo invece ,effettivamente, quanto costa vivere in camper.

2.1 Gasolio

Quello che è scontato per tutti è che se si sta fermi in un posto non si spende gasolio, se si fanno 500 km al mese questi nel nostro bilancio mensile incideranno di non molto, e così via.
Quello che però possiamo valutare anche, durante il nostro viaggio, è in che paesi girare, ad esempio in Italia, al benzinaio low cost, un pieno mi costava circa 90€, in autostrada 110€ (mai fatta), in Spagna 70€, in Marocco 55€.
Dunque informati sul prezzo del gasolio nel/i paese/i in cui ti rechi per fai una stima più precisa dei km che potrai fare col budget mensile che vuoi prefissarti per gli spostamenti.
Almeno questo è quello che faccio io!

2.2 Gas

Il gas è l’argomento più complicato e, dalla mia personale esperienza, presumo la spesa più variabile. Ma andiamo per gradi.
Do per scontato che tutti sappiano che il gas è ciò che permette di far funzionare la stragrande maggioranza degli elettrodomestici in un camper, quando esso non è in moto o collegato alla 220v.
A meno che tu non abbia o non voglia fare, un impianto fotovoltaico e un banco batterie da migliaia di euro o di acquistare un generatore di corrente, ed essere autonomi.

Il consumo di gas per far funzionare frigorifero, fornelli e boiler per l’acqua calda, sarà pressoché uguale a prescindere dal posto in cui ti trovi e, più o meno, dalla stagione dell’anno che stai attraversando.

Ciò che può influire notevolmente sul prezzo mensile del gas è l’utilizzo della stufa, in quanto se ti trovi in posti freddi, dovrà stare accesa anche tutto il giorno (per un consumo complessivo di circa una bombola da 10kg ogni 3-5 giorni).
Se invece ti trovi in posti caldi, non avrai bisogno di accenderla quasi mai (la stessa bombola può durare anche 20-30 giorni), inoltre il costo di una bombola varia tra i 12€ (in Andalusia o in Marocco o al sud Italia) e i 38€ (nord Italia).

Presto fatto il conteggio:
-un mese invernale al nord Italia ti potrà costare anche 300€
-un mese estivo al sud Italia circa 20€.

Questo è il principale motivo per cui tanti fulltimer che vivono in maniera itinerante, decidono di “svernare” in posti dove anche i mesi invernali sono molto più miti.
Se invece non vuoi più problemi e pensieri e, soprattutto, vuoi risparmiare tantissimo sul gas, ti consiglio di acquistare la bombola ricaricabile (ulteriori info nell’ultimo paragrafo).

2.3 Parcheggi, carico e scarico e pedaggi

Queste voci possono variare completamente in base alla tipologia di viaggio che scegli di fare. E’ chiaro dunque che, avendo tutto il tempo a disposizione, potremo fare in modo di non prendere mai strade a pagamento, di cercare soluzioni gratuite per il carico e scarico e di poter scegliere con calma e con i dovuti accorgimenti del caso, solo parcheggi in libera.
Così facendo potrai viaggiare senza mai, e ti garantisco mai, dover pagare un solo euro di parcheggi, campeggi o aree di sosta, autostrade e camper stop.

2.4 Alimentari, igiene personale e lavatrici a gettoni

Ovviamente questo dato è del tutto personale, si potranno spendere anche solo circa 180€ al mese a persona (dato da me più volte confermato), in base alle nostre necessità e al Paese in cui ci troviamo.

Le lavanderie a gettoni sono la soluzione perfetta per chi vive in camper, in media con circa 7€ si effettua un lavaggio con asciugatura di circa 8 kg di vestiti, dunque in media una sola persona potrebbe riuscire a farcela con circa 2 o 3 lavatrici al mese.

Quanto costa vivere in camper con i nostri sconti?

Sono sicura che questo articolo ti tornerà utile per stimare approssimativamente quanto potrebbe costare, a te personalmente, la scelta di una vita in camper.

Inoltre, con la soluzione della bombola ricaricabile e con tutti gli sconti su manodopera, traghetti, assicurazione, accessori e quant’altro, il risparmio a fine anno sarà notevolissimo (anche a 3 zeri)!

Se vuoi approfittare dei nostri sconti, acquista la tessera e sfrutta le convenzioni riservate agli amici di Mollo tutto e vado a vivere in camper!

Quanto spendo io per vivere in camper?

Per quanto riguarda, invece, la mia personale esperienza posso dirti che i mesi in cui ho speso meno, sono riuscita, a volte, a stare sotto i 300/400 euro al mese (tutto incluso).

Quelli in cui ho speso di più, credo, intorno ai 1000€ mese.

Come azzerare tutte le spese?

Lo sai che esiste un modo per azzerare completamente (o in parte) le spese del tuo camper semplicemente rinunciando a lui anche solo 30 giorni all’anno?

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