Dove sostare con il camper: davverò è illegale sostare fuori dai campeggi?

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Viaggiare col nostro amato camper è un’emozione indescrivibile. La sensazione di libertà è tale da permetterci di decidere se e quando partire, dove e con chi andare e soprattutto dove e per quanto tempo sostare col camper. Ma siamo sicuri che si può fare davvero tutto ciò che si vuole? Oppure ci sono leggi che regolamentano dove sostare con il camper?

Quante volte ti è capitato di domandarti se potevi o meno parcheggiare in un determinato posto o se potevi usare i piedini di stazionamento in sosta libera?
In questo articolo faremo un po’ di chiarezza su tutte le varie situazioni che si potrebbero presentare quando sosti con il camper.

Dove sostare con il camper?

Partiamo da zero e vediamo insieme quali sono intanto le principali tipologie dove sostare con il camper è possibile:

  • Sosta libera;
  • Aree di sosta comunali (con o senza Camper Service);
  • Area di sosta private (a pagamento);
  • Campeggi e agricampeggi.

Come principale normativa, che regola le varie tipologie di parcheggio, facciamo riferimento all’articolo 185 del Codice della Strada, visionabile facilmente sul sito dell’ACI.

Sosta libera col camper: è legale?

Con “sosta libera” intendiamo tutte le tipologie di sosta/pernottamento fatte fuori da aree attrezzate specifiche per camper e possiamo distinguerle in 3 micro-categorie:

1- Sosta selvaggia – In primis tra tutte le possibilità di sostare in camper, nonché la più amata tra i giovani e gli amanti dell’avventura in genere, c’è la sosta “selvaggia”.
Dormire in un bosco, in riva al mare, in cima ad una scogliera a picco sull’oceano, sul bordo di un lago o di un fiume, ai piedi di un impianto sciistico.
Insomma, una soluzione perfetta per chi vuole essere libero da vincoli e prenotazioni o per chi, come me, è amante degli sport all’aria aperta. Ma anche per chi semplicemente vuole stare il più possibile lontano dalla confusione di città o campeggi.

dove sostare con il camper

Questa è anche la tipologia di sosta camper dove, soprattutto in luoghi isolati e fuori stagione, possiamo permetterci qualche libertà in più, come aprire un tendalino o le finestre e uscire fuori tavoli e sedie.
ATTENZIONE, non sto dicendo che sia permesso, sto dicendo che, se rispettiamo al 100% il luogo e la natura, molto probabilmente nessuno chiamerà la polizia. O almeno a me non è mai successo!

2- Sosta libera – Questa tipologia di sosta è spesso la soluzione migliore per chi ama fare viaggi molto itineranti, alla scoperta di più luoghi diversi. Ami spostarti spesso ma non vuoi/puoi spendere soldi in campeggi o aree di sosta, o vuoi visitare rapidamente una città non troppo trafficata o un piccolo borgo? La soluzione migliore è sicuramente trovare un parcheggio sicuro per poche ore (massimo 48/72) con applicazioni tipo Park4night.

3- Parcheggi a pagamento – è il classico parcheggio a tariffa oraria o giornaliera. Esistono quelli su strada o custoditi (dove non sempre accettano i camper) ed è la soluzione migliore per chi vuole fare sosta libera ma vuole stare un pò più sereno. Questa è la soluzione che raccomando assolutamente per visitare grandi città come Roma, Milano, Marsiglia, Barcellona (dove può essere alto il rischio di furti).
Ad ogni modo sappi che spesso per sostare in camper dovrai pagare una tariffa maggiorata di circa il 50% rispetto al loro prezzo base (approfondimento all’ art.185, c.3).

Aree di sosta camper

Le aree di sosta per camper sono spazi adibiti dove sostare con il camper. Qui, come per la sosta libera, in teoria non è possibile usare piedini di stazionamento, cunei o posizionare tavolini, sedie o altri oggetti all’esterno del camper.

All’interno delle aree di sosta troviamo finalmente i “Camper Service” (per comodità indicato come CS): uno spazio adibito allo smaltimento delle acque reflue grigie, al carico delle acque chiare (a volte a pagamento) e allo scarico dei serbatoi delle acque nere (WC). I camper service possono trovarsi non solo in aree di sosta (e campeggi), ma anche lungo strade e autostrade.
Riconoscere un Camper Service è semplicissimo, in quanto sarà sempre ben visibile tramite questo cartello:

dove sostare con il camper

Diverse tipologie di aree si sosta camper

Comunali:  All’interno delle aree comunali possiamo sostare in camper fino a 48-72 ore. Alcune sono ben fornite con docce, bagni e servizi vari, altre purtroppo sono spesso trascurante o non hanno nemmeno la possibilità di fare carico e scarico delle acque reflue. Essendo quasi spesso gratuite è un buon compromesso tra sosta libera e area di sosta privata;

Private: Come ci si può aspettare, queste sono le aree più dotate per sostare col camper: sbarra all’entrata e spesso servizi di sorveglianza e/o personale qualificato pronto a sostenerci per qualsiasi eventualità.
Spesso tutti, o quasi, i servizi (carico e scarico, bagni, docce, allaccio della 220V) sono inclusi, altre volte a pagamento.
Il costo della piazzola si aggira tra i 10 ed i 30 euro a notte per camper (indipendentemente dal numero dei suoi occupanti).

Sostare col camper: campeggi e agricampeggi

A differenze delle altre possibilità che abbiamo di sostare col camper, quando ci si ritrova in campeggio si ha la quasi totale libertà di azione e quindi via libera a tendalini, sedie, sdraio e barbecue all’area aperta! Le uniche limitazioni sono imposte dal buon senso. Una regola, non scritta ma molto diffusa, è chiamata “l’orario del silenzio”, impone il silenzio durante determinati orari (la notte e a volte dopo pranzo).

Il costo per la permanenza nei campeggi è determinato dal numero di adulti, di bambini, degli animali da compagnia (non accettati in alcuni campeggi) e dagli altri servizi offerti dall’area.
In quanto forniti di servizi quali animazione diurna e serale, ristoranti, piscine o l’accesso diretto alla spiaggia, campi sportivi, etc., risulta essere la più costosa delle tipologie di sosta e si va dai 20€ (per un camper più un adulto) in su (in base alla stagione, al luogo e ai servizi offerti).

simbolo cammpeggio

Vuoi sapere dove sostare con il camper gratuitamente presso agricampeggi e aziende agricole? Leggi il nostro articolo di approfondimento.

Dove sostare con il camper legalmente

Anche se può sembrare una precisazione ovvia, è importante ricordare che in sosta libera non è possibile utilizzare piedini di stazionamento, cunei, verande, tendalini o qualsiasi elemento che modifichi l’ingombro esterno del camper. In altre parole: puoi sostare, ma non puoi campeggiare.
Tutte queste operazioni sono consentite solo nei campeggi o nelle aree attrezzate che lo permettono.

Allo stesso modo, non è mai consentito scaricare acque grigie o nere sul suolo pubblico, né effettuare carichi d’acqua se non negli appositi impianti autorizzati.

Il mancato rispetto di queste regole configura la sosta come campeggio abusivo su suolo pubblico, con conseguenze anche economiche.
L’articolo 185 del Codice della Strada è molto chiaro:

“La sosta delle autocaravan, dove consentita, sulla sede stradale non costituisce campeggio, attendamento e simili se l’autoveicolo non poggia sul suolo salvo che con le ruote, non emette deflussi propri salvo quelli del propulsore meccanico, e non occupa comunque la sede stradale in misura eccedente l’ingombro proprio dell’autoveicolo medesimo.”

Lo stesso articolo precisa inoltre che:

“È vietato lo scarico dei residui organici e delle acque chiare e luride su strade ed aree pubbliche al di fuori di appositi impianti di smaltimento igienico-sanitario.” (comma 4)

Per chi non rispetta queste norme, è prevista una sanzione da 84 a 335 euro (art. 185, comma 6).
Una cifra che può pesare parecchio sul budget di viaggio, soprattutto quando basterebbe usare un Camper Service o un’area attrezzata.

Se rispetti queste semplici regole, puoi sostare legalmente e gratuitamente, purché il camper rientri nei limiti dello spazio consentito, come un normale veicolo.

In alcune zone — piazze, spiazzi sterrati o parcheggi non delimitati — non ci sono strisce che indicano gli stalli. In questi casi è sufficiente adottare buon senso:

  • parcheggiare in modo ordinato,
  • lasciare spazio per il passaggio dei pedoni,
  • non ostruire le vie di transito,
  • mantenere la stessa logica dei veicoli già presenti, lasciando “corridoi” di passaggio.

Così facendo, non solo rispetti la legge, ma contribuisci anche a mantenere positiva la reputazione dei camperisti, rendendo più facile e accogliente viaggiare per tutti.

Dove sostare con il camper in conclusione

Ora dovresti avere un quadro chiaro e completo di tutte le opzioni possibili per dove sostare con il camper, dai campeggi attrezzati alle aree sosta, fino alla sosta libera. Ogni scelta ha i suoi vantaggi, e la soluzione migliore dipende sempre dal tuo stile di viaggio, dal luogo in cui ti trovi e dal livello di autonomia che desideri mantenere.

Qualunque sia il tipo di sosta che scegli, ricorda sempre la regola più importante di tutte: rispettare la natura, i luoghi e le persone che vivono o viaggiano intorno a te.
La sosta in camper è un privilegio, non un diritto assoluto: mantenerla possibile dipende da noi camperisti e dal senso di responsabilità con cui viviamo la strada.

Se vuoi imparare davvero come fare sosta libera in totale sicurezza, evitare multe e situazioni spiacevoli, e scegliere ogni volta il posto migliore dove fermarti, posso aiutarti in modo semplice e personalizzato.

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