Camper usato: 5 cose da sapere prima dell’acquisto

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Camper usato: 5 cose da sapere prima dell’acquisto

22 Agosto 2020

Acquistare un camper, usato o nuovo che sia, significa fare un grande investimento, quindi di certo non prendere questa faccenda “alla leggera”. So già che hai letto centinaia di articoli e visto migliaia di video su che tipo di camper scegliere, ma è giunto il momento di fare il grande passo e, se pensi che un camper usato sia il compromesso ideale per iniziare la tua nuova avventura, non puoi perderti questi preziosi consigli!

Nonostante tutte le informazioni che sei riuscit@ a ottenere, ancora non hai ben chiare le domande da fare al venditore e cosa effettivamente controllare prima di acquistare il tuo camper di seconda mano. Ci sono alcuni dettagli che proprio non puoi tralasciare, perciò ho raccolto alcuni consigli per te. Districarsi nella giungla di occasioni è difficile, soprattutto se sei alle prime armi, ma con questi suggerimenti sono certa che porterai a casa un ottimo affare!

1. Assicurati che il rivenditore sia affidabile

Potrà sembrarti banale, ma affidarsi al primo sito di annunci potrebbe essere una cattiva idea. I concessionari e i rivenditori privati sono entrambe delle soluzioni che hanno dei vantaggi e degli svantaggi, ma non c’è alcun dubbio sulla maggiore affidabilità di un concessionario. Quest’ultimo, infatti, ha l’obbligo di fornirti un documento di garanzia che attesti tutte le problematiche del mezzo.

Certo, probabilmente un privato potrebbe farti un prezzo migliore, ma quante volte non dormirai prima e dopo l’acquisto pensando a qualche eventuale difetto di cui non eri a conoscenza? Acquistare un camper usato da un privato è un buon affare solo se conosci personalmente l’ex proprietario altrimenti vai all’ultimo paragrafo perché ho una sorpresa per te!

2. Le infiltrazioni in un camper usato: problema da non sono da sottovalutare

Ci siamo: ecco l’incubo di ogni camperista! Durante le trattative nell’acquisto di un camper usato, assicurati di controllare scrupolosamente eventuali infiltrazioni d’acqua. Per andare più nello specifico, ti consiglio di non tralasciare:

  • l’odore di muffa
  • le macchie sulle pareti
  • gli oblò e le finestre
  • gli angoli delle pareti
  • il soffitto
  • i paraurti e le bandelle laterali

Potrebbe essere utile sapere dov’è stato riposto il camper usato durante i periodi di non utilizzo. Di certo, un veicolo esposto a sole e pioggia tutto l’anno, ha affrontato ristagni di acqua sul tetto e forti sbalzi di temperatura. Nel dubbio fatti consigliare da professionisti!

3. Fai un giro di prova sul camper usato

Tiragli le orecchie durante il giro di prova! È scontato dirti di fare attenzione all’avviamento del veicolo: se noti dei problemi sappi che, nel migliore dei casi, potrebbe avere già bisogno di una batteria nuova. Poniti qualche domanda: lo sterzo è abbastanza reattivo? Qual è la temperatura di avvio? Il tuo venditore potrebbe aver riscaldato il veicolo prima del tuo arrivo e se sì, per quale motivo? Meglio fare qualche domanda in più che rimanere con mille dubbi.

Non essere timid@: permettiti di valutare anche la comodità del sedile di guida. D’altronde se stai acquistando un camper usato per viverci o per qualche viaggio estivo, poco importa: passai un sacco di tempo sedut@ lì. Inutile consigliarti di ascoltare il motore e di verificare la fluidità di frizione e cambio. Per quanto riguarda la meccanica, infatti, ci sono tantissime cose da controllare: e allora, eccoti una bella lista da consultare all’occorrenza.

4. Controllate scrupolosamente tutte le parti meccaniche

Se puoi ritenerti soddisfatt@ del test di guida, allora è il momento di passare al controllo di tutte le parti meccaniche. Non sottovalutare le insidie che potrebbe nascondere la meccanica di un camper usato o ti ritroverai dal meccanico fin troppo spesso. Ma non preoccuparti, ecco una check-list di tutto quello che devi tenere d’occhio:

  1. Il contachilometri. Controlla il chilometraggio e osserva bene se gli interni sono eccessivamente consumati. L’interno è più usurato di quanto dovrebbe essere? In tal caso, il contachilometri potrebbe essere stato manomesso da un precedente proprietario. Per andare sul sicuro, inserisci la targa del veicolo nel sito ufficiale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e accertati personalmente dei km registrati durante l’ultima revisione.
  2. I freni. Una frenata brusca come quella che faresti in caso d’emergenza è una manovra che ti farà capire se i freni sono ancora in buone condizioni.
  3. La cinghia di distribuzione. Une delle spese più ingenti di un mezzo è senz’altro la cinghia di distribuzione: se si rompe, nella maggior parte dei casi dovrai sostituire l’intero motore. In ogni caso, va sostituita ogni cinque anni o ogni 100.000km, ma sempre meglio controllare prima dell’acquisto.
  4. Gli pneumatici. Misura lo spessore del battistrada al centro e ai lati: deve essere di almeno 1,6 mm al centro della gomma. E ricorda, l’usura degli pneumatici deve essere regolare.
  5. Il motore. Dai un’occhiata al motore e controlla i livelli dell’olio, questo ti darà un’idea dello stato di salute del motore e di come è stato curato dal precedente proprietario.
  6. Le luci e le spie. Controlla le luci, le spie di avvertimento interne sul cruscotto e qualsiasi altra apparecchiatura elettrica come i tergicristalli e i finestrini.

Se sono stati fatti dei tagliandi regolari, non dovrebbero esserci troppi problemi. In ogni caso, prima di concludere l’affare, se vuoi essere proprio sicuri di aver fatto un controllo efficace, puoi sempre far esaminare il camper usato da un meccanico di fiducia.

5. Non dimenticare di controllare gli impianti

Per far si che nulla vada storto durante i tuoi i viaggi ricordati di controllare gli impianti: magari sei alle porte della tua prima nottata in sosta libera, ma se poi l’acqua non scorre o il riscaldamento non si accende, rischi di dover spendere dei soldi in più e rovinarti la vacanza. Fai una buona ispezione del camper usato tramite i miei consigli su tutto quello che devi verificare:

  • Il frigorifero: chiedi al venditore di poter accendere il frigo almeno 2 ore prima del tuo arrivo, potrai accertarti del suo effettivo funzionamento.
  • La batteria servizi: I poli sono ossidati? C’è del liquido che fuoriesce? Un primo accertamento visivo è d’obbligo.
  • L’impianto idrico: fai scorrere l’acqua dai rubinetti e non dimenticare di fare una prova anche con lo “sciacquone” del WC. Non dimenticarti di accendere il riscaldamento e il boiler e verifica che non vadano in blocco e che l’acqua raggiunga una temperatura adeguata.
  • Condizionatore: a seconda della tua meta, prima o poi avrai bisogno di pensare a come affrontare il caldo in camper. Se non è presente, almeno accertati della possibilità di poterlo installare.
  • Le prese di corrente: controlla se sono tutte funzionanti, anche quelle dell’inverter laddove ci sia.
  • La centralina: in che condizioni è?

Se dovessi darti un ultimo consiglio, sarebbe quello di controllare anche l’antifurto (per ovvie questioni di sicurezza) e, perché no, anche la possibilità di poter installare, se non ci sono già, sensori di parcheggio, retrocamera e autoradio.

Vuoi che ti aiuti?

Ora che sei a conoscenza di tutti i dettagli da controllare, preparati una lista con le domande da fare al venditore: sono certa che dopo aver letto questo articolo ne avrai tantissime.

Se il camper che hai scelto è in una regione lontana dalla tua leggi come fare un passaggio di proprietà a distanza.

Vuoi invece che ti assista passo passo? So benissimo cosa vuol dire acquistare un camper e poi doverci spendere migliaia di euro imprevisti. Ci sono passata! Dunque non perdere l’occasione di farti aiutare:

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