Mantenersi per vivere in camper. Come farlo viaggiando.

Una delle domande che mi sento rivolgere più spesso, sia da chi conosce la mia storia, sia da chi legge le testimonianze nella sezione Diari di viaggio del mio blog, è sempre la stessa:
“Ma come si fa a mantenersi per vivere in camper viaggiando?”
C’è chi aggiunge: “Viaggiare costa!”, oppure: “Dove li trovi i soldi se sei sempre in giro per il mondo?”.
Sono dubbi più che legittimi, soprattutto se si sta pensando di mollare tutto e cambiare vita. Per questo oggi voglio raccontarti come si può davvero mantenersi per vivere in camper, condividendo esperienze concrete, idee pratiche e spunti che ti aiuteranno a capire se è una strada percorribile anche per te.
E se resti con me fino alla fine, ti darò un consiglio inaspettato che potrebbe fare la differenza per il tuo progetto di vita on the road.
Come mantenersi per vivere in camper: premesse
Partiamo da una cosa fondamentale: non c’è bisogno di fare magie per mantenersi per vivere in camper.
Non possiedi superpoteri, non fai crescere i soldi sugli alberi, e no, non devi spacciare, rubare o fare marchette (sì, qualcuno sul web pensa anche questo…).
Non devi nemmeno aver vinto al Superenalotto o avere qualcuno che ti mantiene.
Certo, se hai la fortuna di partire con una base economica solida, tanto meglio. Ma la verità è che puoi riuscirci anche partendo da poco, proprio come fanno tante persone che ho intervistato nel mio blog. Nessuna favola: solo scelte, impegno e un diverso modo di vedere la vita.
Viaggiare costa… ma solo se lo fai come in vacanza
Magari pensi che viaggiare sia troppo costoso. E in parte hai ragione, se lo fai solo per due settimane all’anno, prenotando all’ultimo minuto, in alta stagione, e cercando di fare mille cose in pochi giorni per “staccare”.
Ma vivere viaggiando è un’altra storia.
Quando vivi in camper, impari a gestire il tempo, a risparmiare, a vivere con meno.
Non hai bisogno di strafare, non hai la pressione di goderti tutto subito. Perché non stai fuggendo dalla tua routine: quella è la tua vita.
Puoi dormire in libera, cucinare nel tuo camper, scegliere esperienze autentiche e spesso gratuite. E così, tutto diventa molto più sostenibile, anche economicamente.
Il mondo non finisce ad agosto
Se sei abituato a fare le ferie nei “classici” periodi dell’anno — agosto, Natale, Pasqua — sai bene quanto tutto costi di più.
I luoghi sono pieni, i prezzi salgono alle stelle, e spesso ti stressi più in vacanza che a casa.
Ma tu puoi scegliere quando e dove andare.
Viaggiare in camper ti dà la libertà di evitare l’alta stagione, di scoprire posti autentici fuori dai circuiti turistici, di vivere i luoghi con calma.
Puoi andare controcorrente, goderti l’essenza dei luoghi… e risparmiare un sacco.
“Vivere viaggiando” è diverso da “viaggiare sempre”.
Quando vivi in camper, non hai più quei problemi tipici di chi parte per una vacanza mordi e fuggi.
Non hai fretta di scappare da un posto che ti piace, perché non hai una data di ritorno.
E non hai nemmeno bisogno di concederti lussi extra per “compensare la fatica”, perché il tuo vero lusso è proprio questo stile di vita libero e itinerante.
Ti faccio un esempio concreto: una coppia che parte per una settimana in hotel o in un villaggio all inclusive, con volo compreso, può arrivare a spendere facilmente 1000€ o anche di più, a seconda della stagione.
Tu, con quella cifra, puoi vivere in camper anche due o tre mesi, gestendo con attenzione le spese.
Se vuoi capire meglio come, ti consiglio di leggere l’articolo “quanto costa vivere in camper”.
Dunque, prima di chiedersi come mantenersi per vivere in camper, bisognerebbe chiedersi quanto costa vivere viaggiando?.
Ok. Ma come mantenersi per vivere in camper?

Arriviamo al punto, dai: ok che vivere così costa poco, ma qualche entrata mensile ti servirà comunque, giusto?
Se resti ancorato all’idea che debba esserci per forza una rendita fissa ogni mese, e considerando quanto poco ti serve per vivere in camper, la risposta è semplice: ti basterebbe una piccola entrata da affitto, da un lavoro da remoto o magari una pensione minima. Giusto quel che serve per coprire le spese essenziali come assicurazione, bollo, gas, cibo e un po’ di gasolio.
Ma ora prova a cambiare prospettiva. Non pensare più in termini di “entrata mensile fissa”, ma chiediti invece: di quanto ho realmente bisogno in un anno?
Se ti sposti poco, magari restando stanziale o cambiando zona ogni settimana, senza concederti grandi lussi, puoi riuscire a vivere con circa 5000 euro all’anno. Sì, hai letto bene: 5000 euro per coprire il mantenimento del camper e tutte le tue necessità da solo.
Mantenersi per vivere in camper con entrate passive
Un modo intelligente per mantenersi per vivere in camper viaggiando è quello di trasformare quello che possiedi in una fonte di reddito, senza dover lavorare attivamente ogni giorno. Ecco alcune idee pratiche per monetizzare beni o capitali che hai già, anche se modesti:
- Affitta casa tua su Airbnb o Booking
Se possiedi una casa che non utilizzi tutto l’anno, puoi metterla a reddito mentre sei in viaggio. Con piattaforme come Airbnb o Booking, puoi guadagnare anche bene, soprattutto se la tua casa è in una zona turistica o ben servita. Puoi gestire tutto a distanza oppure affidarti a un co-host o a una persona di fiducia per check-in e pulizie. - Noleggia il tuo camper quando non lo usi
Se vivi in camper solo per alcuni mesi all’anno, nei periodi in cui sei fermo o torni a casa puoi affittare il tuo mezzo. Con piattaforme di camper sharing puoi noleggiare il camper a viaggiatori verificati e guadagnare cifre interessanti, anche con una sola settimana di affitto. È un modo per ammortizzare le spese del mezzo o addirittura ripagarlo interamente in pochi anni. Leggi come in questo articolo. - Scrivi un libro, crea un videocorso o vendi un ebook
Hai una competenza, una passione o un’esperienza da raccontare? Puoi creare un contenuto digitale (ebook, corso, guida pratica) e venderlo su Amazon come ho fatto io coi miei due libri. Una volta pubblicato, può generare entrate per mesi o anni, anche mentre sei in viaggio.
Come mantenersi per vivere in camper viaggiando e risparmiando
Se parliamo di mantenersi per vivere in camper viaggiando e risparmiando si apre un mondo!
Potremmo pensare a trovare dei lavori stagionali con vitto e alloggio incluso, lavorare 3 mesi di fila e mettere da parte dai 3000 ai 6000 euro, (in base al tipo di lavoro o dello Stato in cui ci troviamo). Coi soldi messi da parte potrai viaggiare altri 6 mesi minimo.
Esistono anche dei siti internet come “workaway” che ci permettono di ricevere vitto e alloggio in delle fattorie, ad esempio, dove in cambio daremo una mano qualche ora al giorno e nel tempo libero potremo guadagnare un extra con ciò che sappiamo fare. Come ha fatto Stefania.

Potremmo lavorare “alla giornata” vendendo nelle piazze o ai mercatini, i nostri lavori artigianali o facendo gli artisti di strada come racconto nell’ intervista ad Akash. Insomma, sfruttando una qualunque dote in nostro possesso: cantare, ballare, suonare, dipingere…se vuoi veramente vivere così, perché no?
Si può lavorare a provvigioni, affiliandoci ad un network marketing come ho fatto io col mio sito online (contattami per aprire il tuo).
Oppure facendo i rappresentanti o i promoter di beni e servizi e ricevendo in cambio una percentuale sulle vendite.
Come mantenersi per vivere in camper trasformando il proprio lavoro
Si può continuare a svolgere il proprio lavoro da libero professionista: scrittore, fotografo, psicologo, esperto di marketing, consulente.
Oppure puoi crearti una tua realtà, costruire qualcosa che sia davvero tuo: un sito e-commerce per vendere prodotti online, un blog, una pagina Facebook, un canale YouTube, oppure scrivere un libro e raccontare la tua esperienza.
Ma occhio, perché non basta aprire un blog o un canale YouTube per iniziare a guadagnare. Anzi, quella è solo la primissima fase di un percorso lungo e impegnativo.
Dovrai investire tempo, energie e creatività.
Serve pazienza, costanza e la capacità di creare contenuti davvero interessanti e originali, che non siano la copia delle migliaia già presenti online.
Se questo è il tuo sogno, e vuoi capire meglio come funziona questo mondo, ti consiglio di leggere anche l’articolo che ho scritto sui nomadi digitali: ti aiuterà ad avere una visione più concreta e realistica di quello che potresti fare.
Mantenersi per vivere in camper: volere é potere.
Ovviamente tutto questo non vale solo se sogni di vivere in camper. Le stesse opportunità puoi sfruttarle anche se vuoi viaggiare zaino in spalla, con l’auto e la tenda, in bicicletta o in qualsiasi altro modo tu senta più tuo.
Insomma, le possibilità sono davvero migliaia. Serve solo un pizzico di volontà, un po’ di coraggio, una buona dose di determinazione… e la disponibilità a uscire dalla tua zona di comfort.
Io, per esempio, faccio davvero un po’ di tutto quello che ti ho raccontato: è un mix di attività, esperienze e soluzioni che col tempo si adattano al mio stile di vita.
Non è un percorso che puoi iniziare da un giorno all’altro: richiede una certa preparazione mentale e un minimo di organizzazione. Ma come dico sempre, il primo passo è quello più importante: è quello che ti allontana da dove non vuoi più stare… ed è anche quello che ti avvicina a dove vuoi davvero andare.
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