Sardegna in camper: guida completa per il tuo viaggio on the road.

Home

Sardegna in camper: guida completa per il tuo viaggio on the road.

23 Novembre 2021

Che ne dici di un bel viaggio in Sardegna in camper? Quest’isola bellissima della nostra Italia ha molto da offrire e luoghi bellissimi da esplorare.

In questo articolo voglio darti qualche consiglio e informazione per il tuo viaggio in Sardegna, che sia in camper, in moto o in auto, così potrai partire davvero preparat@!

Quando andare in Sardegna in camper?

In estate?

Sicuramente il mio consiglio è di evitare i mesi di luglio e agosto se preferisci la tranquillità e la natura a divertimento e vita mondana perché, oltre al caldo a volte eccessivo, troveresti davvero posti molto affollati e soprattutto cari. 

Sardegna in camper in inverno?

Da novembre a febbraio la temperatura si abbassa anche fino a sotto i 10° e le piogge possono essere frequenti, rendendola così PURTOPPO, una meta non proprio adatta per svernare in camper.
A tuo vantaggio potrai trovare moltissimi parcheggi gratuiti (quasi sempre sono a pagamento solo fino a fine ottobre) e avrai quindi la possibilità di fare sosta libera praticamente ovunque. Continua a leggere perché devo dirti una cosa molto importante.

Attenzione!

Tieni a mente che se vorrai recarti in Sardegna durante la bassa stagione, soprattutto in inverno, sarà meglio partire con un mezzo ben equipaggiato.
Consiglio vivamente un doppio serbatoio delle acque chiare, il maceratore o un wc secco e, se ti piace viaggiare lentamente, anche pannelli solari e batterie adeguate (all’ultimo paragrafo c’è una sorpresa per te).

Primavera e autunno?

Il periodo migliore, secondo me, è quindi settembre-ottobre e marzo-giugno poiché potrete trovare delle temperature abbastanza miti, il giusto compromesso tra confusione e disagi da “tutto chiuso” e traghetti a buon prezzo (vedi sconti dedicati nell’ultimo paragrafo).

Dove andare in Sardegna in camper

Visitare la Sardegna in camper è una destinazione imperdibile per chi ama la natura, ed offre una vasta gamma di luoghi incantevoli da esplorare.

spiagge più belle della Sardegna in camper

Tra le tappe consigliate ci sono:

  • Stintino, con la sua famosa spiaggia della Pelosa, caratterizzata da sabbia bianca e acque cristalline che sembrano dipinte. Qui i camperisti possono godersi il panorama mozzafiato dell’isola dell’Asinara, che si erge maestosa all’orizzonte;
  • Penisola del Sinis, un vero paradiso per gli amanti della natura e della storia. Qui si trovano siti archeologici di grande interesse, come il complesso nuragico di Tharros, con la sua area archeologica;
  • la spiaggia di Mari Ermi, famosa per i suoi piccoli sassolini di quarzo e acque cristalline. Questo angolo di paradiso è perfetto per fare lunghe passeggiate sulla riva o praticare sport acquatici come il windsurf e il kitesurf;
  • Piscinas, dove si estende una delle più grandi dune di sabbia d’Europa. Qui i camperisti possono avventurarsi tra le dune, ammirando il suggestivo paesaggio desertico che si apre di fronte a loro.

In ogni angolo della Sardegna, potrai goderti la libertà di esplorare a tuo ritmo, immers@ in una bellezza naturale che non smette mai di sorprendere.

Cosa fare in Sardegna

Se ti piace la natura e gli sport all’aria aperta allora è la destinazione perfetta per te. L’isola offre numerose attività come il trekking, giri in Mountain bike e naturalmente gli sport acquatici come kitesurf, kayak, sup, etc. 

Attività acquatiche da fare in Sardegna in camper

La Sardegna è anche nota per la sua storia, la cultura e la tradizione, anche e soprattutto quella enogastronomica.
Vale sicuramente la pena provare l’infinità di suoi prodotti tipici, tra cui potrai trovare il pane carasau e i fantastici formaggi (in cima il pecorino sardo DOP), la fregola, i vini locali, la bottarga, etc. 

Fai attenzione ai ristoranti prima di sceglierli, fai una bella ricerca e leggi le recensioni soprattutto riguardanti i prezzi del menu, e evita quelli troppo turistici perché altrimenti potresti trovarti delle brutte sorprese al momento di pagare il conto. Ricorda inoltre che durante l’inverno non tutti i ristoranti restano aperti.

Se invece sei alla ricerca di divertimento, vita mondana e movida, visitare la Sardegna in camper in bassa stagione non è una buona idea. Durante l’inverno la vita sarda è tranquilla e molte attività sono chiuse.
Il discorso cambia completamente in estate!

La stessa cosa vale per i supermercati. Durante l’inverno molti sono chiusi e il mio consiglio è di fare la spesa grossa appena ti imbatti in un supermercato aperto!

Altri consigli per la Sardegna in camper

Durante il mio recente soggiorno in Sardegna in camper ho potuto raccogliere diverse considerazioni e quindi consigli per un viaggio sereno e senza stress.

Ad esempio, se viaggi con un cane, sappi che il randagismo non è critico come in altre regioni, ma c’è. 

Tuttavia dovrai prestare comunque attenzione al tuo amico a quattro zampe, ma più perché potresti trovare animali selvatici, come cinghiali o cervi, anche nei pressi nei centri abitati.

Sardegna in camper: la spazzatura?

Sull’isola, soprattutto fuori stagione, si trovano pochi cestini e bidoni e potresti ritrovarti a portarti dietro la tua spazzatura per qualche giorno. 

Il mio consiglio è quello di cercare le isole ecologiche della zona e, soprattutto, di prepararla già subito in maniera differenziata perché vi sarà richiesto al momento di buttare la spazzatura.

Sardegna in camper: viabilità

Tieni presente che in Sardegna non ci sono autostrade, quindi non dovrai pagare alcun pedaggio per spostarti.
Seppur bellissime e super panoramiche, alcune strade sono strette e tortuose; dovrai quindi prestare molta attenzione durante gli spostamenti, perché ogni tanto potresti anche dover attraversare dei paesini o strade costiere bellissime ma piene di tornarti, salite e discese.

Strade e viabilità in Sardegna

Massima attenzione quindi ai cartelli di divieto di accesso ai mezzi di peso superiore a 3,5t, se viaggi in camper! Sai come si dice: “prevenire è meglio che curare”!

Bombola ricaricabile camper

Se hai la bombola ricaricabile (se non la hai leggi l’ultimo paragrafo) sappi 2 cose:
1- ho trovato zone poco provviste di impianti GPL quindi cerca di fare il pieno più spesso che puoi
2- ancora i benzinai la conoscono poco dunque a volte mi è toccato spiegare loro di cosa si tratta prima di ricevere il servizio. Quindi non farti spaventare dalla prima titubanza!

Per queste due ragioni ti consiglio comunque di portarti dietro una bombola “normale” di sicurezza, anche se io non ne ho avuto alla fine bisogno!

Sardegna in camper: campeggio o sosta libera?

Fare sosta libera in Sardegna durante l’estate potrebbe rivelarsi difficile, come in qualsiasi altra parte d’Italia. Tuttavia, non c’è motivo di panico, poiché la Sardegna è ricca di campeggi da sogno che offrono comfort e servizi di alta qualità. Con una vasta gamma di opzioni disponibili in tutta l’isola, i camperisti possono trovare campeggi immersi nella natura, con accesso diretto alle spiagge più belle e ai panorami più mozzafiato.

Quanto costa una piazzola camper in Sardegna?

Il costo di una piazzola per camper in Sardegna può variare notevolmente a seconda della posizione, della stagione e dei servizi offerti dal campeggio o dall’area di sosta. In genere, durante l’alta stagione estiva, i prezzi possono essere più elevati, specialmente nelle aree più turistiche e nelle località di mare. Tuttavia, è possibile trovare piazzole a prezzi più accessibili in campeggi meno conosciuti o in aree più interne dell’isola. I costi possono variare da circa 20 a 50 euro al giorno o più, a seconda delle dimensioni del camper, dei servizi inclusi, nel numero di persone e della posizione. È consigliabile verificare i prezzi specifici con il campeggio o l’area di sosta scelta prima dell’arrivo.

Che si tratti di campeggi sul mare o situati tra le montagne, la Sardegna offre un’esperienza unica per coloro che desiderano esplorare l’isola in camper durante la stagione estiva.

Sardegna in sosta libera ma non troppo!

Anche fuori stagione, la sosta libera potrebbe essere poco tollerata in Sardegna, soprattutto se non vengono rispettate le normative locali. Anche se la quantità di turisti è inferiore rispetto alla stagione estiva, le autorità locali continuano a far rispettare le regole riguardanti la sosta dei camper. È importante essere consapevoli delle normative in vigore e rispettare le indicazioni riguardanti la sosta libera, evitando di parcheggiare in zone non autorizzate o vietate. Inoltre, molti comuni hanno introdotto regolamenti specifici per limitare la sosta libera al fine di preservare l’ambiente e garantire la sicurezza pubblica. Pertanto, se si vuole andare in Sardegna in camper, è consigliabile informarsi prima di cercare un luogo per la sosta libera e optare, se necessario, per campeggi o aree attrezzate designate per i camper.

WhatsApp Image 2024 03 30 at 8.56.19 PM | | Mollo tutto e vado a vivere in camper

I sardi sono persone molto disponibili, ma attenti alla loro terra e particolarmente intolleranti verso maleducazione e mancanza di rispetto. Ma in fondo chi non lo è?! Fai quindi attenzione a parcheggiare bene il tuo mezzo, senza lasciare disordine, a rispettare le regole e, soprattutto per chi fa libera, a non lasciare spazzatura in giro. 

Collegamenti dei traghetti per raggiungere la Sardegna in camper

Ci sono diversi collegamenti di traghetti che permettono di arrivare in Sardegna in camper da varie località della penisola italiana. Alcune delle principali compagnie di navigazione che operano su queste rotte includono Tirrenia, Grimaldi Lines, Moby Lines, Corsica Ferries e Sardinia Ferries. I collegamenti principali partono dai porti di Genova, Livorno, Civitavecchia e Napoli e arrivano ai principali porti sardi come Porto Torres, Olbia, Golfo Aranci e Cagliari. È possibile trovare diverse opzioni di orari e tariffe, con servizi che vanno dalle traversate diurne a quelle notturne, e con diverse opzioni di cabine e servizi a bordo. È consigliabile consultare i siti web delle compagnie di navigazione per verificare gli orari e le tariffe aggiornate e prenotare con anticipo per assicurarsi la disponibilità.

Quanto costa il traghetto per la Sardegna in camper?

Il costo del traghetto per la Sardegna in camper può variare in base a diversi fattori, tra cui la compagnia di navigazione, la stagione, le dimensioni del camper e il tipo di servizi richiesti a bordo. In generale, il costo può oscillare da qualche centinaio a diversi centinaia di euro a tratta, a seconda delle specifiche condizioni. È consigliabile confrontare le tariffe offerte dalle diverse compagnie di navigazione e prenotare con anticipo per ottenere le migliori offerte e assicurarsi la disponibilità (vedi come nel prossimo paragrafo).

Come pagare meno il traghetto per la Sardegna?

Adesso che hai letto questo articolo, sai come organizzarti se deciderai di andare in Sardegna, soprattutto in bassa stagione. 

Ricordati che puoi trovare i biglietti per i traghetti, il maceratore, pannelli e batterie e bombola ricaricabile, tra le convenzioni della tessera sconti “Mollo tutto e vado a vivere in camper”

Itinerario personalizzato per visitare la Sardegna in camper?

Goditi questa meravigliosa terra perché è davvero ricca di tesori e, se possibile, prenditi almeno due settimane per esplorarla a dovere!

Se vuoi possiamo costruire per te un itinerario su misura per visitare la Sardegna in camper, basato sulle tue passioni e le tue personali esigenze. Prenota un colloquio gratuito e senza impegno, specificando nella richiesta “Itinerario Sardegna”:

Una vita in Camper, disponibile in versione ebook e cartacea!

Con i preziosi consigli che troverai nel libro, potrai ripagarti centinaia di volte il piccolissimo investimento fatto per acquistarlo.

È una promessa che ti faccio con fiducia!

Una Vita in Camper Newton Compton

SCOPRILO QUI!

Sconti e Convenzioni